LIBRI: RDB PRESENTA, ‘IL POTERE ASSOLUTO. LA PROTEZIONE CIVILE AI TEMPI DI BERTOLASO’ Continue reading »

NON SARETE DIMENTICATI
“ … i nostri figli morti nel terremoto de L’Aquila del 6 aprile del 2009 sono vittime dimenticate.
Da dopo il funerale mai nessuna istituzione ha prestato più attenzione alle nostre famiglie sia morale che di altro genere…
Chi ha responsabilità deve pagare.”
Paolo Colonna, papà di Tonino
“Siamo qui per dire allo Stato che noi ci siamo i nostri figli ci sono e invece loro li hanno completamente messi da parte.
Hanno considerato che valgono più le case che le vite umane.
Noi non abbiamo avuto dalle Istituzioni nessun tipo di supporto… quindi abbandonati completamente”
Sergio Bianchi, papà di Nicola
“ Perché ho perso un figlio io…? Io non mi so dare una risposta … Non so se c’è qualcuno che me la sa dare …”
Papà di Matteo

Roma 11 settembre 2009 Palazzo Chigi
Manifestazione del Coordinamento dei familiari Studenti Universitari morti nel terremoto di L’Aquila
Celestino V a colori

Il fumetto di Papa Celestino V
ANNO GIUBILARE CELESTINIANO
2009 AGOSTO 2010
800 anni dalla Nascita di
SAN PIETRO CELESTINO V (1209-2009)
Celestino V diventa un fumetto
Pietro da Morrone è incoronato Papa col nome di Celestino V nella Basilica di Collemaggio a L’Aquila il 29 agosto del 1294.
Costretto a dimettersi il 213 dicembre dello stesso anno dal cardinale Benedetto della potente famiglia dei Caetani di Anagni, (che il 24 dicembre sarà a sua volta eletto papa col nome di Bonifacio VIII ) , viene da questi prima catturato e poi rinchiuso nella Rocca di Fumone di proprietà degli stessi Caetani, dove morirà il 19 maggio 1296 in circostanze dubbie. Continue reading »

Giampaolo Giuliani L'Aquila 2009 La mia verità sul terremoto
In occasione della presentazione del suo libro, “La mia verità sul terremoto”, Giampaolo Giuliani riaccende la polemica contro chi non ha voluto credere ai suoi allarmi, in particolare contro Enzo Boschi, presidente dell’InGV.
Nella pagina di Abruzzo24TV sono riportati i video della trasmissione che Rete8 ha dedicato all’uomo che le istituzioni hanno insultato e denunciato, ma del quale moltissimi Abruzzesi hanno imparato a fidarsi.
vai al link >>http://www.abruzzo24ore.tv/news/Giampaolo-Giuliani-le-mie-verita-sul-terremoto-dell-Aquila/13904.htm
Dal sito dell’INGV veniamo a sapere che è in atto la ristrutturazione dell’INGV non a causa del terremoto, ma per un progetto di legge (Decreto legge 29 ottobre 2009) che prevede il passaggio del monitoraggio sismico del territorio italiano alla Protezione Civile.
Questo non può non essere visto come un duro colpo al lavoro e all’esperienza dei tecnici dell’INGV che nei mesi del terremoto abbiamo apprezzato per le loro competenze nel monitoraggio sismico dell’Aquilano, nonostante proprio in quei giorni fossero in stato di agitazione per ragioni contrattuali.
Neppure si può negare il contributo di informazione e rassicurazioni dato dall’INGV alla popolazione, del tutto ignara dei pericoli e dei rischi finora corsi.
Questo il comunicato ufficiale dell’INGV:
TERREMOTO ALL’INGV: IN PERICOLO LA RICERCA SISMOLOGICA E VULCANOLOGICA ITALIANA
Il Collegio di Istituto dell’INGV ha appreso con sorpresa e forte disappunto che una bozza di Decreto-legge datata 29 ottobre 2009 prevede una pesante ipotesi di riordino dell’ente.
Lo scenario delineato nella bozza di D.L. e’ allarmante: si vorrebbe trasferire, forzosamente e arbitrariamente, l’intero settore del monitoraggio dei terremoti al Dipartimento della Protezione Civile.
La separazione tra monitoraggio e ricerca e’ un gravissimo errore e una palese anomalia a livello mondiale che porterebbe in breve tempo al collasso qualitativo di entrambe le attività‘.
Questa operazione e’ in totale contraddizione con l’itinerario di riordino degli enti di ricerca gia’ programmato e con il piano di integrazione delle infrastrutture di ricerca nazionali promosso dalla Commissione Europea e condiviso dal MIUR.
Il Collegio di Istituto dell’INGV, in rappresentanza della comunita’ scientifica dell’ente, ha chiesto al Ministro Gelmini e al Sottosegretario Letta un intervento urgentissimo per scongiurare questa eventualita’, oltre a un incontro per manifestare direttamente il forte dissenso su tale iniziativa.
Il Collegio di Istituto INGV
Non si possono non condividere le preoccupazioni dell’INGV e credo che tutti noi dovremmo mostrare solidarietà per questi tecnici, alcuni dei quali abbiamo conosciuto di persona nelle ore immediatamente seguenti alle scosse del 6 aprile e apprezzato per la loro competenza e professionalità.
Per un maggiore approfondimento vai al sito dell’INGV http://portale.ingv.it/
Sempre a proposito della trasmissione “Terra!” del 19 novembre condotta da quello che si autodefinisce un autentico giornalista Toni Capuozzo, ho trovato nel blog http://www.shockjournalism.com/blog/ un post interessante di cui vorrei citare solo alcune righe:
«Ci si dimentica dello slogan dalle tende alle case quando si ricorda che sono poco più di 5mila, al 20 novembre, gli aquilani che hanno avuto un appartamento nelle spersonalizzanti new town.
Le poche voci fuori dal coro sono comunque presentate come storie edificanti, in un clima di grande operosità e di rinascita.
E Toni Capuozzo può chiudere in bellezza, ribadendo il concetto del piccolo grande successo in Abruzzo.»
Mi verrebbe solo da aggiungere: dopo 7 mesi di tenda, vero record nella storia dei disastri naturali in Italia!!!
Vi ricordate l’imbecille dato da Bertolaso davanti a decine di telecamere a Giampaolo Giuliani?
Ora l’«Imbecille» si è presa la sua bella rivincita: il prossimo 14 dicembre è stato invitato ad un convegno a San Francisco, in California, dove esporrà agli scienziati californiani i risultati dei suoi studi sulla previsione del terremoto.
L’ «Imbecille» si è tolto la soddisfazione di mettere tutto nero su bianco, denunciando con un libro la sua verità sul terremoto (L’Aquila 2009, La mia verità sul terremoto, Castelvecchi Tazebao)
Se si fosse dato ascolto ai suoi allarmi, forse oggi non staremmo qui a piangere Enza, Tonino, Carmelina, i 55 studenti, tutte le 307 vittime del 6 aprile.
“La storia mai raccontata di un disastro annunciato, dell’uomo che avrebbe potuto salvare 300 vite umane e delle istituzioni che non gli hanno creduto.
La mia verità sul terremoto, il libro denuncia di Giampaolo Giuliani”: così recita il frontespizio del libro di Giuliani.
Dopo “L’Aquila non è Kabul. Cronaca di una tragedia annunciata” inchiesta-denuncia del giornalista Giuseppe Caporale, dopo “Ju tarramutu, La vera storia del Terremoto in Abruzzo, Casaleggio Associati Editore” di Samanta Di Persio, si prevedono tempi duri per Bertolaso, prossimo al suo sbandierato pensionamento…
Che si tratti di un “onorevole” ritiro?!!!
Per saperne di più:
1) sul libro di Giuliani:
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=134218
2)Video-Presentazione del libro “L’Aquila non è Kabul”
3)Il trailer del libro “ Ju Tarramutu”:
Recenti studi esposti da Scienziati Italiani al Congresso Internazionale di Geofisica a San Francisco (2009 AGU Fall Meeting) hanno evidenziato quella che che ormai è una convinzione molto diffusa: molte vittime, e forse la città stessa di L’Aquila, si potevano salvare: in occasione del terremoto d’Abruzzo sarebbero stati rivelati numerosi precursori principali, ai quali non è stato dato il giusto peso.
Per un maggiore approfondimento del problema potete leggere l’articolo cliccando sul link sottostante.
In realtà alcuni Aquilani si sono potuti salvare grazie al tam-tam diffuso nella rete da Giuliani e dai suoi amici.
Ma Giuliani è stato denunciato per procurato allarme.
A proposito a che punto è la denuncia a Giuliani?