Un anno fa, il 31 marzo 2009, si riuniva ( in un’oretta!) la Commissione Grandi Rischi, sotto la pressione dell’opinione pubblica stressata e allarmata per le continue scosse sismiche che duravano da mesi nell’Aquilano, le ultime delle quali di magnitudo 4.0 e 3.5 il giorno precedente.
Il 29 marzo, una domenica mattina quasi primaverile, c’era stata quella fortissima di 3.8 del Bacino di Sulmona che aveva allertato tutta la Valle Peligna.
Quella riunione, come si sa, si concluse con un nulla di fatto e uno strascico di polemiche: niente allarmismi, i terremoti non si possono prevedere!
Una settimana dopo il 6 aprile alle 3.32 il sisma di 6.3 dell’Aquila, preceduta a di distanza di poche ore nella notte da due scosse fortissime di 3.5 e 3.9.
Oggi siamo in attesa dei risultati dell’inchiesta della Magistratura Aquilana su quella riunione, dopo la denuncia presentata nel mese di agosto 2009 da alcuni familiari delle vittime

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